
Giubilei mediatici
Nell’udienza del 12 gennaio 2024 concessa al Consiglio di amministrazione della Fondazione MAC papa Francesco ha accolto con particolare favore l’idea di un progetto di restauro dei film sui Giubilei depositati presso la Filmoteca Vaticana, perché – ha sottolineato – «in vista dell’Anno Santo 2025» è «questo un modo virtuoso per indicare a tutti un percorso possibile e necessario di valorizzazione del nostro ricco ma fragile patrimonio audiovisivo».
Il progetto, costruito con la collaborazione del Centro di ricerca CAST (Catholicism and Audiovisual Studies) dell’Università Telematica Internazionale Uninettuno, si configura come con un’operazione di largo respiro in linea con lo spirito e gli obiettivi della Fondazione. Il progetto punta a coinvolgere cineteche e archivi italiani ed esteri in un piano articolato di valorizzazione dei film sui giubilei secondo due linee principali:
- Una mappatura della documentazione audiovisiva sui giubilei conservata da cineteche e archivi con l’obiettivo di creare sulla Digital Library del portale della Fondazione MAC uno spazio comune di presentazione dei film già digitalizzati. Questi ultimi saranno metadatati e linkati utilizzando specifiche schede della Digital Library che rimandano anche alle risorse dei vari soggetti conservatori sui canali social e nei cataloghi online.
- La digitalizzazione e l’eventuale restauro di alcuni film, al fine di una loro valorizzazione attraverso una specifica rassegna che avrà luogo durante il giubileo del 2025 a cui seguirà l’eventuale inserimento sulla Digital Library MAC.
Queste operazioni si baseranno su una stretta collaborazione tra le cineteche coinvolte e la Fondazione MAC. Tutto questo in linea con lo scopo principale del portale MAC che è quello di organizzare e rendere fruibili collezioni digitali tematiche valorizzando i patrimoni dei soggetti che collaboreranno: ogni documento filmico individuato acquisirà valore dal suo inserimento in una rete integrata di documenti di varia tipologia provenienti dai più vari istituti di conservazione. La filosofia alla base dei progetti MAC è quella infatti di coniugare le esigenze apparentemente contrapposte di valorizzazione del contesto in cui le varie collezioni e i vari oggetti digitali sono nati e depositati e, allo stesso tempo, la loro inclusione in uno spazio di condivisione di risorse e conoscenze strutturato e indipendente.
In particolare, il lavoro sui giubilei sarà anche valorizzato dalla realizzazione di un progetto parallelo realizzato dal Centro di ricerca CAST di Uninettuno nell’ambito di un più ampio progetto finanziato dalla Direzione Generale Cinema e Audiovisivo del Ministero della Cultura. Il progetto prevede la realizzazione di quattro brevi documentari di 15 minuti che intendono ricostruire la storia degli Anni Santi, letta attraverso i media audiovisivi (1900-2015). Ogni documentario si caratterizzerà per interviste a più voci a quattro qualificati studiosi del rapporto tra cattolicesimo e media (Gianluca della Maggiore, Raffaella Perin, Federico Ruozzi, Dario Edoardo Viganò) che illustreranno fatti ed episodi esemplificativi attraverso fonti audiovisive e documenti storici provenienti anche dagli archivi vaticani. I documentari saranno prodotti da Officina della Comunicazione e inseriti sul portale della Fondazione MAC e sul sito del CAST.
Allo sviluppo del progetto stanno lavorando in particolare il prof. Gianluca della Maggiore, coordinatore del Portale MAC e direttore del Centro di ricerca CAST di UniNettuno, e la dott.ssa Letizia Cortini, archivista, incaricata per le ricerche del patrimonio archivistico e per i contatti con la rete degli istituti coinvolti.