Desiderio di Roma: pellegrini e spettatori. La storia dei pellegrinaggi giubilari e il cinema
In vista del Giubileo universale della Chiesa Cattolica del 2025 la Fondazione MAC e la Fondazione FS Italiane, in collaborazione con il Centro internazionale di ricerca CAST (Catholicism and Audivisual Studies) dell’Università Telematica Internazionale UniNettuno, propongono un progetto di recupero, studio e valorizzazione dell’importante patrimonio audiovisivo relativo ai pellegrinaggi giubilari della prima metà del ‘900. Attraverso una inedita memoria per immagini degli eventi giubilari costruita attivando sinergie con cineteche e archivi istituzionali, ci si propone di tracciare le linee del percorso di graduale apertura della Chiesa al fenomeno cinematografico e di delineare l’emergere di nuove modalità di narrazione della religiosità popolare.
Roma, gli Anni Santi, il cinema
La storia del rapporto tra il cinema e gli Anni Santi del secolo scorso è di straordinario interesse. In occasione dei giubilei celebrati sotto i pontificati di Pio XI e Pio XII il cinema divenne uno degli strumenti principali con cui la Chiesa intese veicolare una nuova immagine del papa accordata alle dinamiche della società di massa. L’immagine di Roma come centro della cristianità e cuore dell’evento giubilare uscì trasformata dall’incontro tra gli Anni Santi e il cinema: soprattutto dal 1925 cinegiornali, documentari, reportage inaugurarono nuove modalità di raccontare la Città Eterna e l’attrazione dei pellegrini verso di essa. Il cinema contribuì ad allargare universalmente il “desiderio di Roma” — titolo emblematico di uno dei documentari sul giubileo 1950 —: se il pellegrino divenne protagonista di una nuova storia della religiosità popolare narrata per immagini e “dal basso”, in migliaia di sale cinematografiche sparse per il mondo gli spettatori-pellegrini poterono vivere un inedito modo per “raggiungere” Roma e il papa.
La Digital Library
Il progetto trova il suo sviluppo nell’ambito delle attività della Fondazione MAC e del CAST di UniNettuno impegnate nella costruzione di una Digital Library nella quale troverà accoglienza anche il patrimonio audiovisivo su Roma e i pellegrinaggi giubilari al centro di questa proposta progettuale. La Digital Library Memorie Audiovisive del Cattolicesimo, fondata sull’interoperabilità di sistemi e contenuti, è infatti pensata come catalogo specialistico e porta d’accesso online al patrimonio storico (audiovisivo, fotografico, cartaceo) oggi disseminato nelle collezioni dei più svariati soggetti conservatori.
L’articolazione del progetto
Il progetto si articolerà lungo tre direttrici d’azione: 1) censimento dei materiali filmici e non filmici; 2) catalogazione, eventuale restauro, digitalizzazione, organizzazione dei contenuti e messa online del patrimonio rinvenuto; 3) pubblicazione di un volume fotografico e di un volume scientifico e realizzazione di un evento di presentazione.